Sassello, Buschiazzo “Il mio ultimo bilancio è a posto, la battaglia sul fondo di solidarietà”

Sassello, Buschiazzo “Il mio ultimo bilancio è a posto, la battaglia sul fondo di solidarietà”
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Per il fondo la Corte costituzionale ha chiesto al Governo di rivedere i criteri iniqui, la prossima Amministrazione potrà beneficiarne

Sassello cambia sindaco – Dopo dieci anni di Amministrazione Buschiazzo, il Comune cambia sindaco. Daniele Buschiazzo si ricandida quale consigliere ma i prossimi bilanci saranno firmati da uno tra i due candidati di SiAmo Sassello o Noi per Sassello.

A pochi giorni dalla sua uscita Buschiazzo ci invia alcuni dati del suo ultimo bilancio di cui va orgoglioso per la situazione finanziaria che lascia, così come rivolge i ringraziamenti a chi lo ha accompagnato in questi dieci anni.

<<Il bilancio pareggia a 4.701.133,44 euro. Sul fatto che sia molto più alto incidono due aspetti. L’aumento delle entrate che non riguarda un aumento di aliquote, ma un recupero di tributi fatto con le rottamazioni Imu e Tari e il conto capitale su cui incide ancora molto il Pnrr – spiega Buschiazzo -.

Infatti, Sassello ha preso circa un milione di euro per la Difesa del Suolo, 480 mila euro per le scuole, oltre 50 mila euro per la digitalizzazione e oltre 100 mila euro per l’efficientamento energetico. Parliamo di circa 1.600.000 mila euro tra il 2022 e il 2023. Una cifra mai vista (a questa bisognerebbe due interventi della protezione di civile al Colletto e a Pratobadorino e i due progetti sul Psr, bike park e Museo) in così poco tempo. Si pensi che il Comune di Varazze dal Pnrr ha preso fino ad oggi 233.500 euro (fonte Dup di Varazze 2023-2025). Ovviamente il Comune di Varazze, con solo gli introiti dei parcheggi, pareggia e supera tali investimenti. Ma per il Comune di Sassello si tratta di un’entrata importante.

Chi arriverà dopo di me non si dovrà occupare (a meno di eventi straordinari) di difesa del suolo perché in dieci anni abbiamo messo a posto qualsiasi situazione di frane o di dissesto idrogeologico sulla viabilità pubblica, né dell’edificio scolastico perché con un investimento di circa 1 milione e mezzo di euro ci troviamo senza ombra di dubbio il miglior edificio del Comprensorio. Inoltre, chi porterà a compimento l’acquisizione dell’Asilo Marianna Costa, darà a Sassello un’ottima sede per l’Asilo Nido. Teniamo conto che questo Comune con una spesa annua di circa 80 mila euro mantiene un Asilo Nido che è un fiore all’occhiello per un territorio montano come il nostro.

Sulla manutenzione ordinaria degli alvei, ci siamo impegnati e anche questo bilancio sarà impegnato in questo aspetto, come non mai. Gli interventi e le mie ordinanze sono stati molteplici in questo senso.

Quindi, su questi aspetti che tutti a parole dicono fondamentali, noi possiamo dire con orgoglio che abbiamo parlato coi fatti.

Abbiamo parlato coi fatti, nonostante il fondo di solidarietà, dal 2013 ad oggi, ci abbia tolto molte risorse. Circa 6 milioni di euro si sono fermati a Roma senza ritornare nelle nostre casse. Quest’anno è di 595.895,48 euro. Magra consolazione, ma anche soddisfazione, il fatto che pochi giorni fa la Corte costituzionale abbia sollecitato il Governo a rivedere i criteri (giudicati iniqui). La prossima Amministrazione potrà beneficiare degli esiti di questa battaglia che il Comune ha portato in ogni sede.

Siamo partiti con una spesa corrente nel 2013 di 2.902.500,00 euro e oggi approviamo un bilancio 2023 con 2.441.349,01 di spese correnti. Un risparmio di 461.150,99 euro sulla spesa corrente. Il Fondo di Cassa ad oggi è di 558.402,93 euro. Ciò consente di non avere problemi coi pagamenti, per di più in un periodo fino a giugno che non ha entrate tributarie.

Ci portiamo ancora dietro 96 mila del piano di rientro che verranno sicuramente esauriti quest’anno. Dico così perché il Fondo Crediti Dubbia Esigibilità e il Fondo Debiti Commerciali, che sono fondi che dobbiamo mettere a bilancio per garantire i nostri crediti e garantire i nostri debiti (perché così la legge impone) pesano per oltre 500 mila euro. Questo è dovuto in gran parte, per il Fondo Crediti Dubbia Esigibilità, al fatto che ci siano i due ruoli dell’acqua indietro e vanno garantiti con una posta almeno del 90% a bilancio, e il Fondo Debiti Commerciali, perché a fine anno ci siamo trovati per varie ragioni bloccati sui pagamenti. La situazione al 20 aprile 2023 non prevedeva arretrati sui pagamenti ed entro maggio almeno un ruolo dell’acqua verrà emesso. Ciò consentirà in assestamento di diminuire i due fondi e di liberare un po’ di avanzo di amministrazione.

Questo nuovo bilancio prevederà il primo mutuo che viene fatto in dieci anni di 200 mila euro. Per sostituire tutto il tubo dell’acquedotto dello Scaglio e cofinanziare (parliamo di una piccola parte: poco più di 20 mila euro) la ristrutturazione del tetto della Sciverna (altro progetto Pnrr questa volta preso dai gestori del rifugio).

Chiudiamo con l’orgoglio di lasciare un bilancio pulito. Ci siamo fatti carico di situazioni che, in gran parte, non sono sorte durante la nostra amministrazione (alcuni residui attivi che abbiamo cancellato risalivano addirittura al 2000). Ci siamo fatti carico del Fondo di solidarietà (6 milioni di euro in 10 anni) che oggi viene riconosciuto dalla Corte costituzionale come iniquo (anche grazie a noi). Ce ne andiamo con la soddisfazione di lasciare meno problemi di quelli che abbiamo trovato (sia per la difesa del suolo che per la scuola). Ce ne andiamo lasciando la prospettiva di un Comune sano che magari già a luglio potrà avere un po’ di avanzo.

Ringrazio tutte le associazioni, le attività economiche e i cittadini di Sassello, per l’aiuto che ci hanno dato e la pazienza che hanno avuto.

Un grazie particolare va poi  a tutti gli assessori e i consiglieri, ma soprattutto a tutti i nostri collaboratori (chiamarli dipendenti è fare loro un torto, per come hanno interpretato il loro lavoro): la ragioneria per il grande lavoro svolto sulla cancellazione dei residui e i conti, l’Ufficio tecnico che ha retto a molti cambiamenti e non ci ha fatto perdere un centesimo di tutti i contributi a cui abbiamo attinto, il Turismo che ha lanciato Sassello in maniera importante e nel 2022 abbiamo superato le 20 mila presenze, i servizi sociali che hanno dovuto reggere l’impatto del Covid, l’Anagrafe che ci ha portato alle porte della digitalizzazione prevista del Pnrr svolgendo moltissimo lavoro, la Polizia Municipale che ha svolto moltissime funzioni (l’ultima è stata legata al piano di controllo dei piccioni che Ispra ufficialmente ci ha approvato) e tutti i nostri segretari comunali e una menzione speciale va al dott. Michele Sirito che ha passato gli anni più difficili e alla dott.ssa Anna Amoriello, che ci ha dato grande disponibilità e ci sta traghettando in questa fase.

Infine, una menzione speciale ancoro va ai nostri operai, che hanno veramente gettato l’anima oltre l’ostacolo (sempre, ma in particolar modo nelle alluvioni e con l’emergenza idrica). Chiudo con un ricordo – conclude Buschiazzo -. Col ricordo di Andrea Badano “Bigiolo”. Ci hai lasciato troppo presto, ma sono certo però che, da Lassù, il tuo cuore e i tuoi occhi sono sempre su Sassello>>.

Cristina ha messo in moto l’auto, buon viaggio.

 

G. D.