Conclusi i 20 cammini del 1° Smart Walking Fest, anche sul Beigua

Conclusi i 20 cammini del 1° Smart Walking Fest, anche sul Beigua
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“I cammini potrebbero essere i nuovi interlocutori di una trasformazione culturale”

Ricordate il camminatore 46enne Davide Fiz, ideatore del progetto Smart Walking, partito il 9 marzo per 20 cammini in Italia compresa la Liguria e il Beigua?

Davide ha attraversato 20 regioni italiane per altrettanti cammini (Cammino Materano, Cammino del Salento, Cammino del Negro, Cammino degli Aurunci, Cammino di San Pietro Eremita, Cammino Con le Ali ai Piedi, Alta Via dei Monti liguri, Cammino dei Ribelli, Cammino dei Mille, Cammino di Etruria, Via di Linari, Cammino Balteo, Romea Strata, Via Valeriana, Cammino Fogazzaro – Roi, Cammino Minerario di Santa Barbara, Cammino di San Vili, Via di Francesco, Cammino dei Cappuccini e Cammino di San Francesco di Paola) dedicando la mattina al cammino e il pomeriggio al suo lavoro di commercial sales freelance.

Domenica sera a Carsoli, in provincia de L’Aquila, si è chiusa la prima edizione dello Smart Walking Fest: dal 22 al 23 ottobre, Fiz ha riunito i referenti dei 20 cammini italiani percorsi a piedi, per 2500 chilometri, in questo ultimo anno. L’obiettivo del festival è quello di creare un momento di confronto e di scambio per interrogarsi sulle nuove forme di smart working in relazione all’ambiente e ai territori italiani.

Chiedersi se e come lo smart working possa diventare una risorsa funzionale ed efficace alla promozione delle aree rurali per dare vita a nuove forme di promozione e turismo è, in questo momento storico, del tutto legittimo e i cammini potrebbero essere i nuovi interlocutori di una trasformazione culturale.

Due giornate di tavole rotonde e trekking in cui ci si è confrontati su esperienze e buone pratiche da nord a sud dell’Italia; prossimo obiettivo, ideare il primo Manifesto dello Smart Walking: un vero e proprio “timbro di qualità” che certifichi e guidi non solo i camminatori ma anche i nuovi nomadi digitali in tutte le proprie espressioni professionali. Niente che snaturi il senso profondo del camminare, piuttosto una rilettura moderna che vada incorno a nuovi stili di vita.

<<A Carsoli sono stati fatti passi importanti: quelli sulla tappa del Cammino di San Pietro Eremita – ha commentato Davide Fiz -, ma soprattutto i primi per la costruzione di una rete nazionale di cammini Smart Walking Friendly>>.

Velia Nazzarro, Sindaca di Carsoli, ha aperto i lavori del sabato pomeriggio, presso la sala consiliare del Comune del borgo abruzzese, dove sono confluiti da tutta Italia i partecipanti al Fest.

<<È stato un grande onore ed un immenso privilegio per la comunità di Carsoli, ospitare la prima edizione di Smart Walking Fest. In un periodo storico particolarmente difficile come quello che stiamo vivendo, di profonda crisi economica e sociale, è di fondamentale importanza promuovere iniziative in grado di far conoscere i nostri bellissimi borghi e di dare nuovo slancio al turismo in tutte le sue forme. Sicuramente diffondere la cultura dei cammini e soprattutto “mettere in rete” i cammini di tutta Italia, è un’intuizione che può solo aiutare la rinascita dei nostri territori. Con la speranza di poter essere parte attiva anche in futuro di un progetto che vede nei borghi e nelle sue comunità la vera ricchezza sulla quale puntare>>.

Info Progetto Davide Fiz 3204916648

 

G. D.